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Henry James – Ritratto di signora

Un’americana in Europa: l’illusione della libertà

“Ritratto di signora” è un romanzo che ci conduce nel cuore dell’alta società europea della fine dell’Ottocento, un mondo dominato dalle apparenze e dalle convenzioni sociali. La protagonista, Isabel Archer, una giovane americana ricca e indipendente, decide di trasferirsi in Europa per godersi la sua libertà. Tuttavia, ciò che sembra essere un sogno si rivelerà ben presto un incubo.

Un’eroina complessa e sfaccettata

Isabel è un personaggio affascinante e complesso. Intelligente, indipendente e idealista, crede fermamente nella possibilità di costruire la propria vita in base ai propri desideri. Tuttavia, la sua ingenuità e la sua incapacità di comprendere le dinamiche sociali la porteranno a compiere scelte sbagliate, che la condurranno alla rovina.

Un intreccio di relazioni pericolose

La vita di Isabel si intreccia con quella di numerosi personaggi, ognuno dei quali la influenzerà in modo profondo:

  • Gilbert Osmond: Un aristocratico europeo affascinante e manipolatore, che si finge un uomo sensibile e colto per conquistare Isabel.
  • Ralph Touchett: Il cugino di Isabel, un uomo malato ma saggio, che cerca di proteggerla dalle insidie del mondo.
  • Lord Warburton: Un ricco aristocratico inglese, che propone a Isabel un matrimonio sicuro e confortevole.

Un’analisi psicologica implacabile

James, con la sua maestria narrativa, ci offre un’analisi psicologica implacabile dei suoi personaggi. Attraverso le loro azioni e i loro pensieri, esplora temi universali come la libertà, l’amore, il matrimonio, la dipendenza e la solitudine.

Temi principali

  • L’illusione della libertà: Isabel crede di essere libera di scegliere la propria vita, ma ben presto si rende conto che le sue scelte sono condizionate dalle aspettative degli altri e dalle convenzioni sociali.
  • L’importanza dell’identità: Isabel cerca di costruire una propria identità, ma si trova a confrontarsi con le aspettative degli altri e con le pressioni sociali.
  • Il potere della manipolazione: Gilbert Osmond è un maestro della manipolazione, capace di manipolare le persone per raggiungere i propri scopi.
  • Il ruolo della donna nella società: Il romanzo offre una critica al ruolo subordinato della donna nella società dell’epoca.

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