Italo Calvino – La giornata di uno scrutatore
“La giornata d’uno scrutatore” di Italo Calvino, pubblicato nel 1963, è un romanzo breve che narra le vicende di Amerigo Ormea, intellettuale comunista torinese, durante il giorno in cui svolge il compito di scrutatore alle elezioni politiche del 1953. Il seggio elettorale in cui è assegnato è situato all’interno del Cottolengo, un istituto religioso che ospita malati, anziani e disabili.
La giornata di Amerigo è scandita dalle operazioni di voto e spoglio, ma anche da una serie di riflessioni che mettono in crisi la sua visione del mondo e il suo impegno politico. L’ambiente del Cottolengo, con la sua atmosfera di sofferenza e rassegnazione, lo spinge a interrogarsi sul senso dell’esistenza e sul valore della democrazia.
Analisi e riflessioni:
“La giornata d’uno scrutatore” è un’opera complessa e ricca di significati. Calvino, attraverso la figura di Amerigo, esplora temi come la solitudine, l’alienazione, il dolore e la morte. Il romanzo è anche una critica alla società italiana del dopoguerra, alle sue ipocrisie e al suo conformismo.
Citazioni:
“La democrazia è un sistema che funziona solo se tutti partecipano, ma chi partecipa non è mai completamente convinto.”
“L’uomo è un animale che cerca spiegazioni, ma le spiegazioni che trova non lo soddisfano mai.”
“La vita è un viaggio senza ritorno, e ogni tappa è un passo verso la morte.”
Conclusione:
“La giornata d’uno scrutatore” è un romanzo breve che ha segnato la letteratura italiana del Novecento. L’opera di Calvino continua ad essere attuale e a interrogare i lettori sui grandi temi dell’esistenza umana.
Oltre al riassunto, vorrei aggiungere alcune riflessioni personali:
- “La giornata d’uno scrutatore” è un romanzo che mi ha molto colpito. La scrittura di Calvino è precisa e incisiva, e le sue riflessioni sono profonde e toccanti.
- Il romanzo mi ha fatto riflettere sul senso della vita, sul valore della democrazia e sulla fragilità dell’essere umano.
- “La giornata d’uno scrutatore” è un’opera che consiglio a tutti coloro che cercano un libro che li faccia riflettere e che li spinga a mettere in discussione le proprie convinzioni.