Gesualdo Bufalino – Le menzogne della notte
Recensione:
“Le menzogne della notte” di Gesualdo Bufalino, pubblicato nel 1982 da Sellerio Editore, è un romanzo introspettivo che esplora le profondità dell’animo umano attraverso le vicende di un uomo solo e tormentato. Il protagonista, un medico di nome Manuele Blandano, si ritrova a fare i conti con i fantasmi del suo passato mentre vive recluso in una villa di campagna isolata.
Nel corso del romanzo, Blandano ripercorre la sua vita, rievocando ricordi di amore, perdita e tradimento. E’ tormentato da un senso di colpa e di inadeguatezza, e cerca di dare un senso alla sua esistenza attraverso la riflessione filosofica e la contemplazione della natura.
Oltre alla recensione estesa, ecco alcuni punti chiave del libro:
- Il protagonista: Manuele Blandano, un medico solo e tormentato che vive recluso in una villa di campagna.
- I temi: amore, perdita, tradimento, colpa, inadeguatezza, esistenza, filosofia, natura.
- Lo stile: una scrittura elegante e raffinata, ricca di metafore e simboli.
- L’atmosfera: cupa e introspettiva, carica di tensione e mistero.
“Le menzogne della notte” è un romanzo complesso e profondo che richiede al lettore un impegno attivo. Un’opera che non mancherà di suscitare emozioni e riflessioni profonde.