Giurisdizione: le azioni possessorie nei confronti della P.A. vanno proposte dinanzi al giudice ordinario o amministrativo a seconda del petitum sostanziale
Le azioni possessorie nei confronti della Pubblica Amministrazione (o di chi agisca per conto di essa) sono esperibili: a) davanti al giudice ordinario, quando il preteso comportamento antigiuridico si concreti e si risolva in una mera attività materiale, disancorata e non sorretta da atti o provvedimenti amministrativi formali; b) davanti al giudice amministrativo, quando riguardino comportamenti posti in essere in esecuzione di un formale provvedimento amministrativo, emesso nell’ambito e nell’esercizio dei poteri autoritativi e discrezionali spettanti ad essa Amministrazione (di fronte ai quali le posizioni soggettive del privato hanno natura non di diritto soggettivo, ma di interesse legittimo).
Corte di cassazione, sezioni unite civili, 20 maggio 2020, n. 9281 (Eius.it)