Rifiuti. Cubetti in porfido e disciplina dei sottoprodotti
Cass. Sez. III n. 14746 del 13 maggio 2020 (CC 22 gen 2020)
Pres. Rosi Est. Liberati Ric. Calabrese
Rifiuti.Cubetti in porfido e disciplina dei sottoprodotti
I requisiti richiesti per i sottoprodotti devono sussistere contestualmente , con la conseguenza che la mancanza di certezza in ordine al riutilizzo, unitamente alla necessità di sottoporre i materiali (cubetti in porfido), per poterli riutilizzare o commerciare, a delle operazioni di trattamento esulanti dalla normale pratica industriale, in quanto per la separazione da essi dei residui di materiale bituminoso e cementizio non sono chiaramente sufficienti operazioni preliminari di pulitura e lavaggio (occorrendo interventi non marginali, da eseguire con strumenti meccanici e dai quali sono destinati a originarsi non modeste quantità di scarti, escludono che essi, nello stato in cui sono stati rinvenuti, possano essere qualificati come sottoprodotti. (Lexambiente.it)