Webinar gratuito di Cifa Italia sul decreto Rilancio
Appuntamento venerdì alle 14.30
ROMA – Terminato il lockdown e iniziata la Fase 2, dal 18 maggio l’Italia è ripartita gradualmente sperando nella crescita economica e sociale. Il Governo ha introdotto alcuni parametri per l’avvio e la gestione della ripresa con il decreto “Rilancio” e il DPCM attuativo del 17 maggio. Il documento unitario contiene le linee regionali di indirizzo per singoli settori di attività con le misure di prevenzione e di contenimento da seguire per la tutela della salute di lavoratori e clienti.
Per approfondire le novità, i contenuti dei protocolli e il quadro sanzionatorio per i datori di lavoro, venerdì 22 maggio alle ore 14:30 si svolgerà il webinar Fase 2 e ripartenza delle attività produttive: le novità del DPCM 17 maggio 2020 e del decreto Rilancio.
L’evento è organizzato dall’associazione datoriale Cifa Italia, dal fondo interprofessionale Fonarcom e dal sindacato Confsal nell’ambito de #ILLAVOROCONTINUA, l’iniziativa di solidarietà digitale nata per informare e orientare il mondo produttivo, i lavoratori e i professionisti, offrendo soluzioni strategiche.
Dopo i saluti di Andrea Cafà (presidente di Cifa e di Fonarcom), intervengono Cesare Damiano (componente CdA INAIL e già ministro del Lavoro), Maria Giovannone (professore aggregato in Diritto del mercato del lavoro dell’Università Roma Tre), Pasquale Staropoli (responsabile Scuola alta formazione della Fondazione studi consulenti del lavoro), Francesco Renne (docente di Cuoa Business School). Modera il webinar Salvatore Vigorini (consulente del Lavoro e presidente del Centro studi InContra).
Nel corso del webinar verrà dato un aggiornamento in merito a come sta procedendo l’indagine sullo Smart working 2020: capire il presente per progettare il futuro. L’indagine, voluta da Cifa, Confsal, Fonarcom e InContra, approfondisce il tema del lavoro a distanza, partendo dalla percezione che ne hanno il mondo del lavoro, quello produttivo e quello professionale.
Il questionario potrà essere compilato collegandosi al sito www.illavorocontinua.it.
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