Accessi informatizzati e pagamenti con app, al via ‘Spiaggia 4.0’
Le vacanze 2020 saranno segnate dall’emergenza Coronavirus, e l’impatto del distanziamento sociale e delle altre misure legate al Covid-19 comporteranno un profondo cambiamento al modello di vacanza a cui i turisti italiani sono da sempre abituati, con inevitabili problemi e disagi sia per gli utenti, sia per gli operatori turistici. Per ovviare a tale situazione e garantire sicurezza e piena fruibilità dei servizi, nasce il progetto “Spiaggia 4.0”, un vero e proprio piano d’azione -diretto ad amministrazioni pubbliche, stabilimenti balneari, strutture ricettive, e in genere a tutte le imprese del turismo – realizzato da aziende del nord e del sud specializzate in tecnologie digitali.
Il modello, pensato dalle start up Metawellness, Wedigital e Rivemo, porterà il turista a vivere una esperienza di vacanza digitale e ‘touchless’ che, grazie a sistemi e tecnologie studiate per fronteggiare il distanziamento sociale, possa garantire la salute pubblica e agevolare il servizio della località balneare. Il progetto coinvolge tutti gli aspetti legati alle spiagge, dalla prenotazione dell’ombrellone ai pagamenti, passando per le consumazioni presso chioschi e stabilimenti, alla fruizione dei servizi sui litorali, fino alla gestione degli ingressi e dei flussi, nelle spiagge libere come in quelle private.
Ecco nel dettaglio alcune delle principali novità del progetto. Si parte dalla riduzione delle code in cassa grazie alla possibilità di prenotare l’ombrellone dal sito web o dall’app, ricevendo conferma di prenotazione con codice a barre. La prenotazione potrà essere pagata con carta di credito da smartphone oppure con addebito sulla card al portatore acquistabile in biglietteria, edicola o alle casse automatiche. Considerata la riduzione del numero di ombrelloni dovuta al distanziamento sociale, hotel, stabilimenti e strutture possono contrassegnare la disponibilità dei loro ombrelloni autonomamente, attraverso il software gestionale della spiaggia.
L’accesso dell’utenza avviene senza alcun contatto, attraversando l’ingresso appositamente attrezzato con fotocellule che effettuano il conteggio delle persone che accedono/escono dalla spiaggia. Un tabellone numerico indicherà il numero di persone che possono ancora entrare (come avviene in molti parcheggi) e la disponibilità sarà sincronizzata in tempo reale con l’app. Il sistema informatizzato velocizza gli accessi, visualizza in tempo reale il numero di persone presenti in spiaggia (sia in quella attrezzata che in quella libera), semplifica il controllo da parte degli operatori e notifica loro eventuali infrazioni.
Il braccialetto ‘Labby Light’ anti-Covid brevettato da Metawellness sarà fornito a dipendenti e clienti di stabilimenti e spiagge private allertando l’utente con luce a led e vibrazione quando non è rispettata la distanza imposta dalla legge con altri utenti (diversi da accompagnatori o nucleo familiare) e permetterà di ricostruire i contatti stretti avuti tra clienti e quindi intercettare ed isolare sul nascere un potenziale focolaio. Per gli spazi e i servizi collettivi, la prenotazione delle attività da fare in spiaggia (es. kayak, pedalò, windsurf, aree gioco, etc.) sarà da web o app, e il pagamento attraverso carta di credito, braccialetto o card. Idem per docce, cabine, armadietti e phon.
Anche per gli ordini ai chioschi, verranno evitati gli assembramenti. Per iniziare, viene eliminato il menù cartaceo: il cliente potrà consultare il menù dal proprio smartphone e fare l’ordine dall’ombrellone, senza doversi recare al chiosco ed evitando inutili assembramenti. Il ‘take away’ avverrà con acquisto dalla spiaggia e ricezione all’ombrellone: i turisti possono effettuare da web o app ordini presso i negozi della località di villeggiatura dove si trovano e ricevere la consegna sotto l’ombrellone (oppure in hotel o appartamento) o ritirare i prodotti in negozio, ricevendo una apposita notifica.
Fonte Adnkronos