Ue, stop a costi extra su pagamenti con carte
Entra in vigore oggi la direttiva Ue che mette fine ai costi supplementari dei pagamenti con carta e dei trasferimenti di denaro. “I consumatori europei saranno felici di essersi liberati di queste spese irritanti. I sovra-costi delle carte significano che paghi per poter pagare, e non sai quanto fino a che non si arriva alla fine della transazione. E’ una buona notizia per la trasparenza”, ha detto Monique Goyens, direttore generale dell’organizzazione europea di difesa dei consumatori.
Ci sono alcune eccezioni al divieto di costi extra: in alcuni Stati, il bando non riguarderà le carte aziendali, American Express o PayPal, anche se gli Stati possono decidere da soli se applicare un bando totale. Secondo Beuc, a beneficiare della direttiva sarà il 95% dei pagamenti.
Fino ad oggi, era abbastanza comune per i consumatori pagare un extra per usare una particolare carta di credito o di debito, o per un commerciante aggiungere un costo in più qualora ritenesse che la merce costasse troppo poco rispetto alla transazione. Ciò significava che il prezzo pagato dal cliente non fosse quello inizialmente pubblicizzato. Questo tipo di costi extra era molto comune con le compagnie aeree.