Il lavoro festivo non può essere obbligatorio
Cassazione Lavoro, Sentenza n. 16592/2015
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Il lavoro festivo infrasettimanale non può essere imposto. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da una società che obbligava i dipendenti a lavorare nelle festività infrasettimanali. Nessun datore di lavoro può obbligare un dipendente a prestare servizio in una giornata festiva infrasettimanale. Lo aveva già sentenziato il Tribunale di Vercelli nel 2008, accogliendo il ricorso di un’addetta alle vendite che aveva contestato la sanzione disciplinare comminata dall’azienda per non essersi presentata al lavoro il 6 gennaio 2004, disattendendo ciò che la stessa azienda aveva richiesto ai propri dipendenti: ovvero prestare servizio durante l’apertura di un punto vendita durante le giornate di S. Stefano, 8 dicembre, 25 aprile e 1 maggio.
La sanzione disciplinare inflitta alla dipendente era stata giudicata illegittima dal Tribunale vercellese poiché il datore di lavoro non poteva trasformare – unilateralmente – la festività in giornata lavorativa. Anche la Corte di Appello di Torino aveva dato ragione alla lavoratrice, rimarcando la sistematicità della violazione del divieto al riposo della stessa azienda, ripetuta su più giorni. Infine, lo scorso 7 agosto 2015, la Cassazione ha chiuso definitivamente la questione rigettando il ricorso della società (sentenza n. 16592/2015) e ribadendo che il lavoratore può prestare servizio durante le festività infrasettimanali celebrative di ricorrenze religiose o civili solo se c’è accordo con il datore di lavoro, e non può essere obbligato (Cass. 16634/2005). Non costituiscono, inoltre, possibili deroghe le comprovate esigenze aziendali, né il CCNL di settore che prevede – da tempo – la possibilità dello svolgimento dell’attività lavorativa in tutti i giorni della settimana, e neppure il fatto che il lavoro nei giorni festivi venga ricompensato come lavoro straordinario.
Allegato Pdf:
Cassazione Lavoro, Sentenza n. 16592 del 07/08/2015
(Presidente MACIOCE LUIGI Relatore BLASUTTO DANIELA)