Google dice stop a pubblicità con Flash
Nuovo colpo a Flash di Adobe, il programma che serve per visualizzare video ed elementi multimediali sul web. Dopo le falle sicurezza messe in luce dalla vicenda Hacking Team, Google Chrome blocca il programma usato per le pubblicità. Da domani primo settembre il colosso californiano non farà vedere le pagine con contenuti pubblicitari sviluppati in Flash. Starà all’utente decidere se visualizzare o meno l’annuncio, cliccandoci sopra.
La novità, già annunciata da Google a giugno è stata spiegata in un post ufficiale. In pratica, l’azienda californiana spinge per una maggiore velocità del sistema (le pubblicità in Flash consumano energia e mettono sotto sforzo i processori) e per una maggiore sicurezza (gli annunci in Flash sono veicolo per i malware). Riguardo quest’ultimo tema, l’attacco hacker ad Hacking Team, azienda milanese che produce software spia per i governi di mezzo mondo, ha evidenziato qualche settimana fa proprio la vulnerabilità e le falle di Flash, comunemente usato da milioni di utenti.
A farne le spese di questa decisione di Chrome, potrebbe essere il mercato pubblicitario che fa ancora grande affidamento su Flash. Per questo la stessa Google suggerisce di passare ad HTML5, il nuovo standard di Internet.