Separazioni, il giudice non deve necessariamente “seguire” le decisioni del pm
Sorpresa: il giudice può non ritenersi vincolato al parere del Pm. E di conseguenza autorizzare l’accordo raggiunto tra i coniugi, sulla base della nuova procedura di negoziazione assistita, sulle condizioni della separazione personale che era stato respinto dal pubblico ministero. A questa conclusione arriva un’ordinanza del presidente del tribunale di Termini Imerese, tra le primissime in materia, che si pone su una linea diversa rispetto a un precedente provvedimento del Tribunale di Torino
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