Instagram, no a foto di nudo
Instagram rafforza le regole contro la pornografia e le molestie. Il social per la condivisione di foto, di proprietà di Facebook dal 2012, ha aggiornato le sue regole d’uso mettendo al bando le foto di nudo. “Sappiamo che talvolta le persone desiderano condividere immagini di nudo artistiche o di natura creativa, ma per diversi motivi non è consentita la pubblicazione di contenuti di nudo”, si legge nel regolamento. Il divieto riguarda, oltre a genitali e rapporti sessuali, natiche e seni. Si estende inoltre a foto e video di “bambini parzialmente o completamente nudi”.
Tra le immagini di nudo accettate, il regolamento include “foto di cicatrici causate da una mastectomia e donne che allattano al seno”, insieme a dipinti e sculture. Sulle immagini di bambini, Instagram precisa che “anche quando questi contenuti vengono condivisi con buone intenzioni, altre persone potrebbero usarli in modi imprevisti”.
Le nuove regole puntano a fare chiarezza sui motivi per cui Instagram, che conta 300 milioni di utenti mensili, rimuove i contenuti. La censura del nudo, infatti, non è nuova nella piattaforma e ha colpito anche personaggi famosi. L’anno scorso, ad esempio, la compagnia aveva rimosso alcune foto di Rihanna in topless. Due settimane fa Madonna ha pubblicato una sua immagine di nudo su Instagram, con una barra nera a coprire il seno, per protestare contro “l’ipocrisia dei social media”