Ceste:sospetti su marito per suoi modi ossessivi
Michele Buoninconti è finito in carcere anche per i suoi modi ossessivi: la cura maniacale dell’orto e per come prende appunti, come quello del 24 gennaio 2014 in cui Elena Ceste scompare: “Dato da mangiare alle oche, scomparsa mia moglie”. Comportamenti al limite dello psicotico che hanno indotto il gip di Asti Giacomo Marson a considerare gli indizi sufficienti per l’arresto. E’ provato che l’uomo la mattina del 24/1 abbia telefonato dal luogo in cui fu poi trovato il corpo di sua moglie.