Maquillage anti falsificazione per le marche da bollo telematiche
In arrivo, dall’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, le nuove marche da bollo o, meglio, i nuovi contrassegni sostitutivi per la riscossione dell’imposta di bollo, con alcune variazioni rispetto a quelli attualmente in uso.
Lo prevede il provvedimento 12 gennaio 2015dell’Agenzia delle Entrate, che modifica le caratteristiche delle etichette per la stampa dei contrassegni, per introdurvi ulteriori elementi di sicurezza, che ne ostacolano l’alterazione e la falsificazione.
Resta inalterata la struttura del contrassegno nella forma e nelle dimensioni: il contrassegno telematico verrà stampato su un supporto autoadesivo (etichetta), con dimensione 55 x 40 mm. Per la stampa, invece, inchiostri diversi: mentre restano il blu e l’arancio per il logo dell’Agenzia delle Entrate e l’intestazione del ministero dell’Economia e delle Finanze, cambia il colore del fondino che, da verde, diventa celeste. Immutate le modalità d’uso dei contrassegni e le caratteristiche del sistema informatico per la loro emissione, definite dal precedente provvedimento del 5 maggio 2005.
Le etichette attualmente in uso continueranno a essere impiegate per l’emissione dei contrassegni, sino all’esaurimento delle scorte in dotazione ai tabaccai.
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