Responsabilità toghe: si amplia area di intervento
Si amplia l’area su cui può far leva chi è vittima del “cattivo uso del potere giudiziario”: lo prevedono, nell’ambito della riforma della Giustizia, le linee guida sulla responsabilità civile dei magistrati, che includono “le ipotesi di violazione manifesta delle norme applicate ovvero manifesto errore nella rilevazione dei fatti e delle prove”.
Negligenza grave, obbligo rivalsa
Obbligo di azione di rivalsa in caso di negligenza grave: lo prevedono le linee guida del ministero in tema di responsabilità civile dei magistrati, che indicano: “L’azione di rivalsa nei confronti del magistrato, esercitabile quando la violazione risulti essere stata determinata da negligenza inescusabile, diverrà obbligatoria”.
Superare filtro ricorsi
Superamento del filtro di ammissibilità dei ricorsi in materia di responsabilità civile dei magistrati: lo prevedono le linee guida del ministero della Giustizia, spiegando che “uno degli obiettivi del progetto è il superamento di ogni ostacolo frapposto all’azione di rivalsa, nei confronti del magistrato, che lo Stato dovrà esercitare a seguito dell’avvenuta riparazione del pregiudizio subito in conseguenza dello svolgimento dell’attività giudiziaria”.
Rivalsa, fino a 50% stipendio magistrato
Un incremento della soglia economica della rivalsa: è quanto prevedono le linee guida del ministero della Giustizia in materia di responsabilità civile dei magistrati. “Sarà innalzata – si legge sul sito – la soglia dell’azione di rivalsa, attualmente fissata, fuori dei casi di dolo, a un terzo dell’annualità dello stipendio del magistrato: il limite verrà incrementato fino alla metà della medesima annualità. Resterà ferma l’assenza di limite all’azione di rivalsa nell’ipotesi di dolo”.