Papa Francesco: no a lavoro minorile, agire contro sfruttamento
Papa Francesco ha lanciato oggi un appello contro la ”piaga” del lavoro minorile e contro lo ”sfruttamento dei bambini nel lavoro domestico”, ”un deprecabile fenomeno in costante aumento specialmente nei Paesi poveri”, e ha auspicato ”vivamente” ”provvedimenti ancor piu’ efficaci” della comunita’ internazionale.
”Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale contro il lavoro minorile – ha detto il papa al termine dell’udienza generale -, con un riferimento particolare allo sfruttamento dei bambini nel lavoro domestico: questo e’ un deprecabile fenomeno in costante aumento, specialmente nei Paesi poveri”. ”Sono milioni i minori, per lo piu’ bambine – ha continuato il Pontefice -, vittime di questa forma nascosta di sfruttamento che comporta spesso anche abusi, maltrattamenti e discriminazioni”.
”E’ una vera schiavitu’ questa”, ha sottolineato. ”Auspico vivamente – ha proseguito Bergoglio – che la Comunita’ internazionale possa avviare provvedimenti ancora piu’ efficaci per affrontare questa autentica piaga”. ”Tutti i bambini devono poter giocare, studiare, pregare e crescere nelle proprie famiglie, e questo in un contesto armonico, di amore e serenita”’, ha aggiunto. ”Questa gente invece di farli giocare li fa schiavi, e’ una piaga questa”, ha detto ancora il Pontefice, secondo cui per i bambini crescere serenamente ”e’ un loro diritto e un nostro dovere”. Per papa Francesco, ”una fanciullezza serena permette ai bambini di guardare con fiducia verso la vita e il domani”. ”Guai a chi soffoca in loro lo slancio gioioso della speranza!”, ha concluso.