Equitalia: sale la soglia del rateizzo. Da 20mila passa a 50mila euro
Nuove agevolazioni ai contribuenti che vogliono pagare le cartelle in più tranche. Aumenta la soglia massima che permette la ripartizione con una semplice richiesta motivata
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È possibile ottenere il frazionamento dell’importo dovuto in 72 rate, ciascuna a partire da un minimo di 100 euro, da saldare in un periodo massimo di sei anni.
Il contribuente, inoltre, può indicare, nella prospettiva futura di un miglioramento della propria situazione economica, un piano di suddivisione in rate variabili e crescenti: più basse all’inizio e più alte in seguito.
La rateizzazione permette di non considerare più inadempiente il contribuente che ha ottenuto la dilazione della cartella e che, pertanto, può richiedere e ottenere il Durc (documento unico di regolarità contributiva), necessario per partecipare alle gare di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi.
Inoltre, Equitalia non può iscrivere ipoteca nei suoi confronti, né attivare qualsiasi altra procedura cautelare ed esecutiva finché i pagamenti sono regolari.
La rateazione è prorogabile una sola volta fino a un massimo di 72 rate, se durante i pagamenti in corso si dimostra il peggioramento della situazione di difficoltà posta a base della concessione della prima dilazione.
“La rateizzazione si conferma uno strumento efficace per andare incontro alle esigenze dei contribuenti – dice Benedetto Mineo, amministratore delegato di Equitalia – Basta pensare che a oggi sono attive circa due milioni di rateazioni per un totale di oltre 22 miliardi di euro. L’obiettivo è rendere il pagamento a rate sempre più rispondente alle esigenze delle persone in modo che possano regolarizzare con più facilità la loro posizione con il fisco”.
Segue la tabella delle rateizzazioni distinte per regione.
Rateazioni attive al 30 aprile 2013 | Numero |
Importi
in milioni di euro
|
Abruzzo | 49.846 | 511,3 |
Basilicata | 24.438 | 256,9 |
Calabria | 65.850 | 778,1 |
Campania | 254.635 | 2.625,4 |
Emilia Romagna | 145.388 | 1.436,7 |
Friuli-Venezia Giulia | 36.864 | 291,6 |
Lazio | 243.910 | 3.303,1 |
Liguria | 61.764 | 498,4 |
Lombardia | 271.916 | 4.506,1 |
Marche | 51.892 | 508,1 |
Molise | 15.082 | 151,3 |
Piemonte-Valle d’Aosta | 127.057 | 1.335,5 |
Puglia | 154.031 | 1.627,5 |
Sardegna | 88.464 | 894,1 |
Toscana | 190.982 | 1.511,8 |
Trentino-Alto Adige | 15.222 | 172,5 |
Umbria | 32.901 | 348,2 |
Veneto | 103.145 | 1.263,0 |
Totale | 1.933.387 | 22.019,7 |