I processi di Berlusconi restano a Milano
La Sesta sezione Penale della Cassazione, decidendo sull’istanza di rimessione per legittimo sospetto, avanzata dai legali di Silvio Berlusconi nell’ambito di due distinti processi per concussione e prostituzione minorile (Ruby) e per reati fiscali (diritto tv Mediaset), ha stabilito che i processi Mediaset e Ruby restino a Milano. La decisione è stata presa al termine della Camera di Consiglio.
La prossima udienza del processo Ruby, dove il leader del Pdl è imputato in primo grado per concussione e prostituzione giovanile, è fissata per il 13 maggio.
Quanto all’appello Mediaset, la prossima udienza è prevista per mercoledì. In primo grado Berlusconi è stato condannato a quattro anni reclusione per frode fiscale e a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici.