Dortmund – Real Madrid 4-1
Il Borussia Dortmund ipoteca la finale di Champions League battendo per 4-1 il Real Madrid nell’andata delle semifinali. La squadra di Klopp travolge quella di Mourinho sfruttando la vena realizzativa di Lewandowski che realizza tutti i quattro gol dei tedeschi. Illusorio il gol di Cristiano Ronaldo che regala agli spagnoli il momentaneo pareggio in chiusura di primo tempo.
Nella ripresa c’e’ solo una squadra in campo, quella tedesca. Al 6′ Reus parte palla al piede e si fa tutto il campo, poi calcia di destro trovando pronto Diego Lopez, sulla respinta Lewandowski non ne approfitta. Passano sessanta secondi e l’attaccante si fa subito perdonare, con destro al volo da distanza ravvicinata che batte il portiere madridista. Il primo tiro in porta dei blancos arriva solo al 23′ – su punizione – con Cristiano Ronaldo che impegna Weidenfeller. Al 42′ i tedeschi reclamano un rigore su Reus, sul capovolgimento di fronte un retropassaggio errato di Hummels innesca Higuain che si invola e mette in mezzo dove Ronaldo infila a porta vuota.
Nella ripresa – dopo cinque minuti – il Borussia Dortmund raddoppia, ancora con Lewandowski, rapido a sfruttare una palla vagante all’interno dell’area avversaria dopo una conclusione svirgolata di Reus dal limite. Passano quattro minuti e il Borussia Dortmund segna nuovamente, ancora con Lewandowski, che recupera il pallone all’atezza del dischetto del rigore, salta Pepe e infila la palla all’incrocio dei pali con un gran destro da distanza ravvicinata. Il Real Madrid non reagisce, e al 65′ Xavi Alonso commette un fallo in area su Reus che l’arbitro sanziona con il calcio di rigore. Penalty generoso. Dal dischetto Lewandowski fa poker. A un minuto dalla fine Ronaldo ha la palla buona accorciare le distanze, ma si fa fermare da una tempestiva uscita di Weidenfeller. Ritorno fra una settimana al Bernabeu.
“Un duro colpo ma meritato. Abbiamo subito tre gol dalla parte opposto da dove ero e non posso giudicare, ma credo che in tutte le reti abbiamo sbagliato noi”. Così uno sconsolato Jose Mourinho commenta ai microfoni della tv portoghese la sconfitta del suo Real Madrid in casa del Borussia Dortmund. “Non posso trovare spiegazioni, loro sono stati più aggressivi e non siamo riusciti a contrastarli. Hanno avuto una supremazia evidente, hanno giocato una partita incredibile”, ha aggiunto lo Special One. Un Mourinho molto critico verso la sua squadra: “Quando le cose non girano bene non si può arrivare lontano, è difficile da spiegare e da accettare”. Il tecnico portoghese non crede che la differenza l’abbia fatta la condizione fisica: “Siamo arrivati nella migliore condizione, abbiamo sbagliato a livello di mentalità, di aggressività e di concentrazione. Siamo stati penalizzati da questi aspetti, loro invece hanno giocato meglio di noi, vinto i duelli individuali e sfruttato tutte le occasioni per segnare. Sono stati molto efficaci, molto intensi a livello di gioco”.
”Ci e’ mancato l’approccio giusto a questa partita, abbiamo sbagliato tutti, e io per primo, e ora dobbiamo fare una profonda riflessione:tutti noi, dal primo all’ultimo”. E’ il commento a caldo di Sergio Ramos alla pesante sconfitta contro il Borussia. ”Loro sono stati superiori in tutto – dice ancora il difensore ‘merengue’ -. Quando ci e’ toccata questa formazione nel sorteggio la gente ha pensato che eravamo stati fortunati, invece il Borussia e’ una grande squadra”. Quante chance ha ora il Real di passare il turno? ”Ci rimane il ritorno in casa – e’ la risposta – e dovremo giocare al massimo dal primo minuto. E’ ora che il Real torni in una finale di Champions”.