Maxi sequestro Dda, congelati 82 milioni all’imprenditore vicino ai camorristi
Ottantadue milioni di euro. Questo il valore dei beni confiscati all’avvocato Cipriano Chianese, di 62 anni, imprenditore campano del settore dei rifiuti agli arresti domiciliari e imputato di associazione per delinquere di stampo camorristico e illecito smaltimento di rifiuti in inchieste avviate dalla Dda di Napoli.
La Direzione Investigativa Antimafia del capoluogo campano sta eseguendo in queste ore un decreto di confisca emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) per una villa con piscina sulla costa di Sperlonga (Latina) e quattro auto di lusso, fra le quali una Mg e tre Bmw.
Gli altri beni, fra i quali quote societarie, stabilimenti produttivi, immobili, case, appartamenti, conti correnti, titoli e certificati di deposito, sono stati confiscati dalla Dia di Napoli nei mesi scorsi.