Implosione Pd, Emiliano: “Ora Bersani lasci”
Il sindaco di Bari Michele Emiliano in un tweet: “Ho chiesto a Bersani e a tutta la segreteria di dimettersi e lasciare ai gruppi parlamentari Pd il compito di sintonizzarsi con il popolo italiano”. E in Liguria Burlando…
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“Dopo questo esito della votazione ribadisco quello che ho detto ieri alla riunione dei Grandi Elettori: fermiamoci su Marini. Lavoriamo ad una proposta di alto profilo che prima di tutto unisca il Pd ed il Centrosinistra”. E’ quanto scrive su Facebook il parlamentare del Pd Andrea De Maria, rinnovando la sua richiesta di accantonare la candidatura di Franco Marini al Quirinale e di cercare un nuovo nome, che ricompatti il
partito e l’allenza con Sel. Ma nel Pd, ormai, si registrano scosse violentissime, che mettono in discussione il futuro stesso del partito.
Emiliano: Bersani si dimetta
“Le dimissioni di Bersani e della sua segreteria sono indispensabili per restituire forza e ruolo politico al Pd e per riannodare con Sel e con M5S il filo della fiducia e della collaborazione istituzionale”, afferma il sindaco di Bari e presidente del Pd della Puglia, Michele Emiliano.
“Franco Marini non ce la farà – aggiunge – non raggiungerà il quorum e non sara’ eletto Presidente della Repubblica. La sconfitta elettorale di Bersani si aggiunge a questa sconfitta politica rovinosa subita nel vano tentativo di trovare un accordo politico con
Berlusconi. Con grande dolore si deve ammettere che non c’è altra possibilita’ che chiedere ed ottenere le dimissioni di tutta la segreteria del Pd e di lasciare ai gruppi parlamentari il compito di trovare un accordo col M5S sul nome di Stefano Rodota’ come prossimo Presidente della Repubblica. L’era Bersani – sottolinea Emiliano – si
chiude con tristezza in contraddizione con le grandi qualità umane del nostro segretario che ha purtroppo fallito il compito che gli avevamo affidato”
Liguria in agitazione
Tutti i parlamentari liguri del Pd, il grande elettore Claudio Burlando e i segretari locali del partito hanno chiesto “subito la convocazione dei gruppi parlamentari” per trovare una “soluzione che ridia al partito l’unità perduta” alla luce dell’esito della prima votazione per il presidente della Repubblica. “Chiediamo al nostro segretario Pierluigi Bersani, a cui confermiamo la nostra stima e fiducia, e ai due capigruppo di
Camera e Senato, di convocare quanto prima una riunione dei gruppi parlamentari per addivenire a nuove scelte e segnare un forte cambio di passo – hanno scritto in una nota congiunta 17 tra parlamentari, segretari provinciale e il grande elettore
Claudio Burlando -. Nessuno mette in discussione la serieta’ e l’alto profilo istituzionale di Franco Marini ne’ l’esigenza di trovare, per la piu’ alta carica dello Stato, il consenso e la condivisione piu’ ampi. Tuttavia occorre urgentemente riaprire una riflessione all’interno dei gruppi parlamentari e dei grandi elettori del Pd”