Esplode impianto di fertilizzanti in Texas, si temono decine di vittime
Si temono decine di morti e centinaia di feriti, dieci edifici in fiamme, una sessantina di case rase al suolo nel raggio di cinque chilometri, dopo lo scoppio di una fabbrica di fertilizzanti, la West Fertilizer. Co, nei pressi di West, un piccolo centro a trenta chilometri da Waco, in Texas.
Morti due soccorritori
I due morti, finora accertati, sono soccorritori. Lo riferisce la Cnn. Nell’ultima conferenza stampa la polizia ha confermato che ci sono delle vittime ma non ha ancora fornito dei numeri. Il timore è che ci siano molte persone intrappolate negli edifici attorno all’area dell’esplosione.
Incerte le cause
Ancora non si conoscono le cause dell’esplosione. In tutta l’aerea si continua a sentire un’intensa puzza di ammoniaca. E si teme che in seguito alla combustione si sia formata un’enorme nube tossica, tanto che i 2.800 abitanti della cittadina sono stati fatti evacuare nella notte.
Nube tossica impedisce i soccorsi
L’operazione di contrasto dell’enorme incendio sviluppatosi dopo l’esplosione dell’impianto di fertilizzanti, è resa quasi impossibile dal fatto che nessuno può avvicinarsi per via delle nubi tossiche che si sono sprigionate: a spiegarlo un portavoce della sicurezza dello Stato del Texas.
Lo sceriffo: “E’ come una zona di guerra”
Il racconto dei testimoni è raggelante: “E’ stato come una bomba atomica scoppiata in giardino”, racconta il sindaco Tommy Muska ancora sotto choc. “Dopo il botto terribile – aggiunge – abbiamo visto salire in cielo un’enorme palla di fuoco, quindi un altissimo fungo di fumo alto decine di metri”.
Sconvolto anche lo sceriffo locale: “Non ho mai visto niente come questo in vita mia: è come una zona di guerra”. Come mostra un video amatoriale, nella fabbrica s’era sviluppato un incendio piuttosto vasto. Quindi dopo qualche minuto, è arrivato il botto terribile. Tutte le case sono state abbattute, come bombardate, dal violentissimo spostamento d’area provocato dallo scoppio.
Per dare un’ordine di grandezza della potenza dell’esplosione basta ricordare che nella strage di Oklahoma City, il 19 aprile del 1995, che provocò il crollo di decine di palazzi, vennero utilizzate due tonnellate di fertilizzante chiuse in un furgone. Stavolta, invece, è saltata in aria un’intera fabbrica.