Obama: codardo atto di terrorismo, matrice incerta
L’Fbi sta investigando sull’attentato di Boston come se fosse “un atto di terrorismo” ma i responsabili sono al momento ignoti e non sappiamo se quanti si sono macchiati di questo “codardo atto di terrorismo” siano stranieri o “cittadini (americani) ostili”, né la ragione dell’attacco. Questo l’aggiornamento fornito da Barack Obama sull’attentato di Boston.
“Gli ordigni erano pentole a pressione”
Gli ordigni usati a Boston erano costituiti da pentole a pressione piene di schegge metalliche, chiodi e cuscinetti a sfera, collegate a detonatori.Lo riportano i media Usa citando fonti di polizia. Le pentole erano in buste di nylon nera o zaini e sono state trovate anche tracce di circuiti elettronici che farebbero pensare all’uso di timer.
L’Fbi
Quella sull’attacco alla maratona di Boston è una “indagine globale”. Lo ha detto l’Fbi: “Andremo fino alla fine della terra per trovare i colpevoli”. L’Fbi non aveva avuto indicazioni su possibili minacce prima dell’attentato alla maratona. Lo ha detto il responsabile dell’Fbi Rick DesLauriers. Non c’e’ nessuna indicazione di ulteriori minacce dopo l’attacco di ieri. “Stiamo seguendo diverse piste e chiediamo l’aiuto del pubblico”, ha detto Deslauriers. L’Fbi – nel corso di una conferenza stampa – ha risposto con un ‘no comment’ alla domanda su eventuali persone sospette fermate in relazione all’attentato di Boston. “Non voglio dire nulla, ha detto l’agente federale Rich Deslouriers.
La polizia
La scena del delitto alla finish line della maratona di Boston è stata circoscritta a 12 isolati e gradualmente verrà ridotta per contenere i disagi ai cittadini: lo ha detto il capo della polizia Ed Davis in una conferenza stampa a Boston. Davis ha detto che l’esame del luogo dell’attentato di ieri “e’ il piu’ complesso nella storia del Dipartimento di polizia di Boston”. I feriti dell’attentato di Boston continuano a salire: sono adesso 176, 17 dei quali gravi.
Il Governatore
Non ci sono state altre bombe oltre alle due esplose alla maratona di Boston. Lo ha detto il governatore del Massachussets Deval Patrick in una conferenza stampa con l’Fbi. Non sono stati trovati altri ordigni inesplosi, contrariamente a quanto riportato ieri, ha detto Patrick, solo pacchi sospetti che si sono rivelati inoffensivi.
Misteriosa foto di un uomo spopola sul web
La misteriosa foto di un uomo su un tetto durante la maratona di Boston ha scatenato la rete e provocato illazioni che l’individuo possa essere collegato all’attentato. L’immagine, scattata da uno spettatore, Dan Lampariello, mostra l’uomo sul tetto di un edificio vicino al luogo dello scoppio del secondo ordigno, riporta Yahoo News. Le due bombe sono esplose a 12 secondi l’una dall’altra alle 14:50 ora di Boston, a poca distanza dal traguardo. Secondo Yahoo News la frase ‘Boston Marathon roof’ e’ ora tra le piu’ commentate su Twitter.
L’appello: riguardate le vostre foto
La polizia di Boston sta chiedendo in queste ore a tutti coloro che ieri si trovavano tra il pubblico nella linea del traguardo di verificare con attenzione le proprie foto o video catturati attorno ai tragici momenti delle due esplosioni. Lo rende noto la Cnn, osservando che in questa fase anche un dettaglio banale o l’immagine di un sospetto, potrebbero essere utilissimi alle indagini.
Rapporto della Polizia nel 2003: maratona possibile bersaglio
Un rapporto della polizia del Massachusetts nel 2003 aveva indicato la maratona come un possibile bersaglio di terroristi per l’importanza dell’evento e la coincidenza con alcune date chiave: la ricorrenza del Patriot’s Day, festa statale che celebra l’inizio della rivoluzione americana, e gli anniversari, a pochi giorni di distanza, delle stragi di Oklahoma City, il 19 aprile, e l’indomani di Columbine. Lo scrive il Boston Globe secondo cui i primi indizi portano a puntare sul terrorismo interno.