Aviaria, primo caso a Pechino
La nuova influenza aviaria che si sta diffondendo in Cina è arrivata a Pechino: una ragazza di sette anni è ricoverata in condizioni stabili in un ospedale della capitale dopo che le è stata diagnosticata un’infezione dal virus H7N9. Lo ha riferito l’agenzia Xinhua.
E’ il primo caso di contagio su un essere umano al di fuori del sud-est della Cina, dove si sono già registrati 43 casi e 11 morti tra l’area costiera di Shanghai e le vicine province dello Zhejiang, di Jiangsu e di Anhui.
Due persone che sono state a stretto contatto con la bambina si sono sottoposte a controlli ma non risultano infettate.
Giovedì scorso la bambina, i cui genitori lavorano nel campo del commercio di pollame vivo, aveva accusato febbre e tosse ed era stata portata in ospedale dove le è stato somministrato il Tamiflu. Le sue condizioni si sono poi aggravate ed è stata portata in terapia intensiva.
La fonte di questa nuova infezione non è conosciuta, ma l’Organizzazione mondiale della Sanità sta concentrando le sue ricerche nei mercati di pollame.