Crisi Corea del Nord. Tokyo schiera i Patriot
La Corea del Nord ammonisce gli stranieri nella Corea del Sud a prepararsi a evacuare il Paese. Lo riferisce l’agenzia ufficiale Kcna.
“Non vogliamo fare del male agli stranieri in Corea del Sud nel caso ci fosse una guerra”, si legge nella nota della Kcna, che cita il portavoce del comitato nordcoreano per la pace in Asia-Pacifico. Il comitato “esorta tutte le organizzazioni straniere, le imprese e i turisti, a mettere a punto misure per l’evacuazione”.
Il ministero della Difesa nipponico ha sistemato batterie anti-missile Patriot Advanced Capability-3 (Pac3) nel quartier generale di Ichigaya, nel centro di Tokyo, e in altri punti dell’area metropolitana (Asaka e Narashino). La mossa, decisa dal ministro Itsunori Onodera, punta a “neutralizzare” eventuali lanci balistici da parte della Corea del Nord, possibili – secondo Seul – intorno al 10 aprile. Tokyo ha anche sistemato due cacciatorpediniere con standard Aegis, dotati di missili intercettori, nel mar del Giappone.
Intanto i lavoratori nordcoreani del distretto coreano a sviluppo congiunto di Kaesong, questa mattina, non si sono presentati al lavoro, secondo quanto riferito dall’agenzia Yonhap. Ieri il governo di Pyongyang aveva detto di voler temporaneamente sospendere le operazioni nella zona. Un funzionario governativo, interpellato, non ha immediatamente confermato la circostanza, precisando che le autorità stanno verificando la situazione.