‘Tentava stupro’, ucciso Due ragazze confessano
UDINE – Due ragazze di 15 anni di Udine si sono costituite la scorsa notte al Comando provinciale dei Carabinieri di Pordenone ed hanno confessato la morte di un uomo causata da una loro reazione ad un tentativo di violenza sessuale. Poi le due ragazzine si sarebbero allontanate dal luogo a bordo dell’automobile dell’uomo, quindi l’avrebbero abbandonata per andare a costituirsi ai carabinieri.
Il cadavere dell’uomo, Mirco Sacher, 61enne, residente nel capoluogo friulano, era stato trovato nel pomeriggio di ieri in un campo, a Udine. Riverso a terra, aveva i pantaloni abbassati. Secondo i primi accertamenti, il decesso pareva essere stato per cause naturali. L’uomo che ha trovato il corpo aveva riferito alla Polizia di aver visto poco tempo prima tre persone nel campo, vicino a un’auto di piccola cilindrata.
Mirko Sacher sarebbe stato strangolato dalle due ragazze che avrebbero reagito a un tentativo di violenza. E’ quanto avrebbero raccontato le due quindicenni udinesi nelle spontanee dichiarazioni rese nella notte ai Carabinieri di Pordenone, dove sono andate a costituirsi attorno alle 2.00. Secondo il loro racconto, le due giovani avevano contattato l’uomo, un amico di famiglia, ex dipendente delle Ferrovie dello Stato, per chiedergli un passaggio per andare in centro città; a un certo momento però ci sarebbe stato il tentativo di violenza e la loro reazione violenta. A quel punto le due ragazze, spaventate, si sarebbero allontanate a bordo dell’auto della vittima, una Fiat Punto bianca, avrebbero preso l’autostrada e avrebbero guidato fino a una stazione di servizio nei pressi di Padova, dove si sarebbero fatte venire a prendere da alcuni amici di Pordenone. Le due ragazze verranno ora trasferite a Trieste, probabilmente in stato di fermo, e saranno interrogate dal sostituto procuratore dei Minori, Chiara Degrassi. La Polizia Scientifica e la Squadra Mobile di Udine stanno effettuando una perquisizione in casa della vittima.
Fonte e Foto ANSA