Fiorentina Milan 2-2 Galliani contestato lascia tribuna
Adriano Galliani ha lasciato la tribuna Autorità dello stadio Franchi di Firenze dopo che il pubblico lo ha contestato a seguito dell’espulsione del viola Tomovic decisa dall’arbitro verso la fine del primo tempo per un fallo a metà campo. Mentre gli spettatori tifosi viola, protestando per il cartellino rosso, si sono rivolti anche contro l’Ad del Milan, lo stesso Galliani ha replicato applaudendo, finché lo staff rossonero lo ha convinto a lasciare la tribuna.
RENZI SI ALZA E VA PLACARE ANIMI – Nell’episodio della contestazione del pubblico vioola all’ad Milan Galliani, dopo l’espulsione di Tomovic, anche il sindaco di Firenze Matteo Renzi si è prodigato per calmare gli animi. Renzi si è alzato dal suo posto accanto a Diego Della Valle e salendo in direzione delle postazioni Milan si è rivolto a uno spettatore che tentava di scavalcare la balaustra della tribuna autorità. Mentre gli steward fermavano lo spettatore, Renzi gli ha chiesto di fermarsi e poi è tornato al suo posto.
SCUSE VIOLA PER TENSIONI,’MA GALLIANI LITE CON BIMBO’ – “La Fiorentina chiede scusa se qualcuno ha mancato di rispetto al Milan e a Galliani, dirigente che gode della nostra massima stima. Valuteremo le foto e le immagini di quei momenti concitati in tribuna autorità, se qualcuno si è comportato scorrettamente non vi metterà più piede”. Così il responsabile della comunicazione del club viola Gianfranco Teotino riportando a fine gara la posizione della società. “Certo – ha proseguito Teotino – Galliani non ha contribuito a rasserenare gli animi, ha quasi bisticciato con un bambino. Pero, ripeto, chiediamo scusa e faremo in modo che certe cose non accadano più”.
ALLEGRI,DUE RIGORI ANCHE PER MILAN MA COLPA E’ NOSTRA – “Non esiste che con due gol di vantaggio e l’uomo in più, fai rientrare in partita l’avversario: sono errori di gioventù ma sono arrabbiato perché potevamo tagliar fuori la Fiorentina dal terzo posto”: é l’analisi di Massimiliano Allegri dopo il 2-2 del Milan. “L’arbitro? Ha preso decisioni a favore e sfavore di ciascuna squadra – ha aggiunto a Sky – L’espulsione di Tomovic? Era fallo, non so se da ultimo uomo. C’erano anche due rigori per noi, ma siamo stati noi a rimettere l’avversario in partita”