Pagamento debiti PA, via libera a decreto dal governo
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge sui pagamenti dei debiti della Pubblica Amministrazione alle imprese. Lo riferiscono all’ANSA fonti di governo.
“La quota di debiti della PA non ceduta alle banche era già 61 miliardi di euro, salito a 74 a fine 2010 e a 80 miliardi a fine 2011”. Lo ha detto il premier Mario Monti, durante la conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del Cdm.
“I debiti accumulati finora dalle pubbliche amministrazioni hanno scaricato gli oneri sul futuro delle imprese e dei cittadini”: lo ha detto i premier Mario Monti nel corso della conferenza stampa per la presentazione del dl sui pagamenti dei debiti alla Pa. I debiti accumulati fino al 2010, ha ricordato, erano pari a 74 miliardi e 80 nel 2011.
Cosa prevede la bozza – Il dl sul rimborso dei debiti consiste di 12 articoli nei confronti delle imprese. La bozza del provvedimento, passibile ancora di modifiche, prevede la restituzione di 40 miliardi totali, 20 miliardi l’anno tra questo e il prossimo, la cui copertura finanziaria viene assicurata mediante titoli di Stato.
Per pagare gli interessi sui bond, sono previste riduzioni di spesa per i ministeri. Per finanziare il rimborso dei debiti della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese, il Governo pensa di ricorrere ai titoli di Stato e per fronteggiare le spese derivanti dai maggiori interessi del debito pubblico, si potrà ricorrere ad “una riduzione lineare” delle dotazioni finanziarie dei Ministeri. Ma questi ultimi potranno anche proporre “variazioni compensative”.