Morto Riccardo Schicchi, lancio’ Cicciolina e Moana Pozzi
(AGI) – Roma, 10 dic. – E’ morto stasera Riccardo Schicchi all’ospedale Fatebenefratelli di Roma. Il fotografo, regista, e talent scout italiano attivo nel mondo della pornografia e dello spettacolo, era nato nel 1952, ed era malato da tempo.
Era considerato il “papa’” di Moana e Cicciolina, l’inizio della carriera di Riccardo Schicchi – morto oggi a Roma a causa di una grave forma di diabete – risale alla fine degli anni Settanta.
Nato il 12 marzo 1952, Schicchi inizio’ come fotografo, facendo anche reportage di guerra, ma l’incontro con Ilona Staller diede una svolta e si affermo’ col tempo come il piu’ accreditato regista, imprenditore, produttore e talent scout italiano attivo nel mondo della pornografia. Attratto dal mondo della sessualita’, assieme alla disinibita modella ungherese dopo alcune esperienze radiofoniche (il primo film risale al 1979) fondo’ Diva Futura, agenzia per modelle e modelli dedicata al mondo dell’erotismo. Entro’ anche in politica, nel Partito Radicale di Marco Pannella, lo stesso nelle cui fila, alle politiche del 1987, Ilona Staller fu eletta parlamentare. Poi nel 1990 fondo’ il Partito dell’Amore, un esperimento quasi parodia dei partiti politici tradizionali, ma non arrivo’ al quorum per la Camera. Risale al 1986, invece, la sua scoperta piu’ “venerata”: Moana Pozzi, diretta in numerosi film. Sposato a lungo con Eva Henger, che nonostante la separazione gli e’ stata vicina fino all’ultimo, aveva due figli. A causa della sua attivita’, ha avuto a carico anche dei procedimenti giudiziari: nel 2006 venne condannato in primo grado a 6 anni con l’accusa di associazione per delinquere, violazione della legge sull’immigrazione e sfruttamento della prostituzione. Fu coinvolto anche nello scandalo Vallettopoli: arrestato, venne poi scarcerato.
Fonte: Agi