Cancellieri, “Scontri in piazza, arresto differito come negli stadi”
(AGI) – Roma, 23 nov. – Il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri ribadisce la sua preoccupazione per il “forte il rischio di infiltrazioni di movimenti antagonisti nelle manifestazioni studentesche”. E lo fa in un’intervista alla ‘Stampa’ in cui rilancia l’idea dell’arresto differito, il giorno dopo aver risposto ai senatori in merito alle misure da prendere in occasione delle manifestazioni di piazza e alla vigilia dei cortei di protesta di studenti, Cobas e Casapound in programma domani a Roma.
Oggi la situazione “si presenta fortemente compromessa per la presenza ormai in quasi tutte le manifestazioni di minoranze ben organizzate di ultra’, antagonisti, anarcoinsurrezionalisti che hanno fondato il partito della violenza a ogni costo – osserva – una minoranza, ripeto, che rende molto complicato il controllo della piazza, che trasforma pacifiche e legittime manifestazioni di dissenso in giornate di guerriglia e devastazioni da dimenticare”. “C’e’ una banca in Corso Vittorio Emanuele (a Roma, ndr.) che puntualmente viene presa di mira dai violenti”, riflette il ministro, “ragazzi con il passamontagna o comunque il volto travisato che, armati di spranghe, bastoni e corpi contundenti, devastano le vetrine o il bancomat. Le forze di polizia che hanno l’obiettivo fondamentale di evitare che le manifestazioni degenerino di fronte al consumarsi di un reato in flagranza che devono fare? Mi rendo perfettamente conto, e condivido questo comportamento, che e’ fondamentale non dare un pretesto per ulteriori manifestazioni di violenza. Pero’ se contemporaneamente sono in grado di individuare i responsabili della devastazione, perche’ non posso arrestarli il giorno dopo?”. Il rischio intervenendo al momento “e’ che non salviamo comunque quella banca. E, anzi, la reazione del corteo potrebbe essere molto piu’ imprevedibile”. E sulla giornata di domani, che si presenta “complessa”, conclude: “Siamo consapevoli dei rischi ma nello stesso tempo sereni perche’, come sempre, le forze di polizia sapranno garantire l’ordine pubblico”. E confida “nella saggezza di tutti”.
Fonte: AGI