Gaza, strage continua: altri 13 morti Ue rilancia la soluzione con due Stati
ROMA – Si apre con 13 palestinesi morti, tra cui un bimbo di 5 anni, una nuova giornata di violenza tra Israele e Hamas. Ieri la strage dei bimbi, con 11 piccoli uccisi.Novanta morti e settecento feriti: questo il bilancio dei palestinesi colpiti a Gaza dal fuoco israeliano in sei giorni di combattimenti. Lo riferiscono fonti mediche locali, mentre i raid aerei israeliani sulla Striscia proseguono. Fonti giornalistiche precisano che nelle ultime ore è andato crescendo il numero delle vittime civili. Fra queste, agricoltori che cercavano di raggiungere i propri campi non lontano dalle postazioni israeliane. ggi al Cairo il segretario Onu Ban Ki-moon per tentare la difficile mediazione, mentre il presidente degli Usa Barack Obama ieri ha chiesto una tregua. Appello anche da parte della Ue che propone la soluzione dei «due Stati».
Razzi nel sud di Israele. Dopo una notte di relativa calma, alcuni razzi lanciati dalla Striscia di Gaza sono atterrati questa mattina nel sud di Israele, e in particolare nei consigli regiionali di Eshkol e Shàar Hanegev. Lo riferisce il sito del quotidiano israeliano Yediot Ahronot. Inoltre un razzo lanciato sempre dalla Striscia di Gaza ha colpito un’abitazione nel sud di Israele, nella città di Gan Yavne, provocando un numero ancora imprecisato di feriti. Un portavoce dell’Idf, le Forze di difesa israeliane, ha tracciato stamattina un bilancio dell’operazione Pilastro di Difesa lanciata mercoledì scorso contro Hamas. In totale, riferiscono i media israeliani, i missili lanciati da Gaza contro Israele sono stati 848, mentre quelli intercettati dal sistema di difesa Iron Dome sono stati 302.