Privacy

Password Facebook e Twitter: privacy e sicurezza a rischio

Secondo una classifica pubblicata dalla società SpleshData, la stragrande maggioranza degli utenti, su internet, non utilizzano password sufficientemente sicure e spesso scelgono password scontatissime; a partire da “123456“, per passare alle date di nascita, al proprio nome, o alla parola “password“.

La superficialità con cui vengono scelte le varie chiavi d’accesso porta, spesso, non solo al furto di dati sui social network ma, in casi più gravi, anche al furto di informazioni più importanti (come ad esempio informazioni bancarie); soprattutto se consideriamo il fatto che molte persone utilizzano la stessa password in più contesti.

Da uno studio condotto da Harris Interactive su un campione di 2000 giovani americani (con età superiore ai 18 anni), emerge che, paradossalmente, gli utenti più imprudenti a riguardo sono proprio i nativi dell’era digitale. Il 77% degli studenti interrogati ha, si, risposto di prestare attenzione alla scelta della password, contro, però,un 86% degli impiegati, liberi professionisti e pensionati.

Per tutelare la propria privacy e i propri dati è necessario seguire dei piccolissimi accorgimenti nella scelta della password; noi ve ne vogliamo suggerire 3:

– qualsiasi password scegliate, alternate le lettere maiuscole e le lettere minuscole;

– non utilizzate chiavi d’accesso troppo sensate, come per esempio nomi o date di nascita collegate alla vostra vita privata;

– nella password abbondate con numeri e punteggiatura.

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