Privacy: Pizzetti, riservatezza attenuata per notizie su vip
(ANSA) – ROMA, 23 GIU – ”Non e’ nelle competenze del Garante sindacare il ricorso da parte dell’autorita’ giudiziaria a mezzi di prova consentiti dalla legge, ne’ intervenire laddove le notizie tratte da atti giudiziari abbiano in contenuto di evidente interesse pubblico, specie se riguardano persone note o che esercitino funzioni pubbliche e che quindi, fermo restando il principio di essenzialita’ e non eccedenza dell’informazione, hanno una protezione della riservatezza necessariamente attenuata”. A dirlo e’ il presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Francesco Pizzetti, che oggi ha presentato la sua sesta relazione annuale al Parlamento.
A suo avviso e’ necessario che i media ”rispettino scrupolosamente i principi fissati nel Codice deontologico, e che l’Autorita’ giudiziaria per prima assicuri il segreto istruttorio, perseguendo gli eventuali autori delle violazioni”. Ma e’ anche convinto che sono necessarie alcune condizioni di fondo, la prima che ”i giudici esercitino il loro ruolo sempre e solo nei processi”; la seconda che ”anche le persone pubbliche abbiano la garanzia di processi in tempi ragionevoli e compatibili con le esigenze della giustizia, e allo stesso tempo accertino di rendere conto dei loro comportamenti ai cittadini e agli elettori nel dibattito pubblico”; la terza che gli operatori dell’informazione ”rispettino rigorosamente le responsabilita’ e i principi della loro professione”