Bologna, marito cambia sesso ma non divorzia: “Ricorrerò in Cassazione”
Roma, 16 giu. (Adnkronos) – Non si arrende il marito che ha deciso di cambiare sesso, ma non di lasciare sua moglie. Alessandra Bernaroli, 40 anni e un passato alle spalle da Alessandro con tanto di matrimonio in Chiesa, è pronto a dichiarare ancora “battaglia”. “Entro fine luglio – assicura all’Adnkronos – ricorrerò in Cassazione” contro la decisione della Corte d’appello di Bologna di sciogliere la sua unione.
“Non ci sto – assicura – a rinunciare al mio matrimonio”. Quello deciso dalla Corte d’appello di Bologna, “è un vero e proprio divorzio di Stato. Ma io non mi arrendo, nonostante questa vicenda stia minando il rapporto tra me e mia moglie. Non vogliamo divorziare, non lo abbiamo mai voluto – assicura -, ma è quel che sta tentando di farci fare lo Stato”.
La vicenda di Bernaroli e di sua moglie è destinata a fare giurisprudenza. Si tratta, infatti, del primo caso del genere in Italia. La coppia si era rivolta al Tribunale dopo che Bernaroli, dipendente della Banca popolare dell’Emilia Romagna e attivista dell’associazione Rete Lenford, aveva ottenuto il cambio di sesso sulla propria carta d’identità, ma per avere il documento nuovo si era fatta stilare uno stato di famiglia in cui la coppia risultava separata pur abitando sotto lo stesso tetto.