Strauss-Khan, Si’ ad arresti domiciliari con cauzione da un milione di dollari
Il tribunale di New York ha dato questa sera il via libera al rilascio su cauzione di Dominique Strauss-Kahn. Richiesta ripresentata dai legali dell’ex direttore dell’FMI, dopo il no di lunedì scorso del giudice Melissa Jackson. La proposta, formulata dall’avvocato Shawn Naunton, prevedeva la richiesta di arresti domiciliari a Manhattan, con un braccialetto di controllo elettronico, e il pagamento di una cauzione di un milione di dollari. Il via libera è arrivato dopo la formale incriminazione del grand jury.
Strauss-Kahn “è ottimista e pronto a battersi. Proclama la sua innocenza”, ha raccontato prima dell’udienza l’avvocato William Taylor che ha incontrato il suo assistito in carcere. ”Sta bene ma dai suoi occhi si legge che è molto triste. Una delle sue preoccupazioni è che non ha un orologio. Gli provoca turbamento non riuscire a capire assolutamente che ore siano”. Fioccano, intanto, nuovi particolari sul fattaccio della suite 2806 del Sofitel. Secondo una fonte dell’albergo newyorchese, scrive Le Figaro, un altro dipendente di Sofitel si sarebbe trovato nella camera nel momento in cui la presunta vittima dello stupro vi è entrata. La testimonianza dell’uomo, responsabile del servizio in camera che stava portando via dei piatti dalla suite, potrà servire a descrivere i luoghi e lo stato in cui si trovava la cameriera prima della presunta aggressione sessuale. Inoltre, se la porta era veramente socchiusa, la cameriera non ha usato il tesserino d’accesso per aprirla e la testimonianza del collega può essere utile per determinare l’ora del suo ingresso. Particolari arrivano anche su alcuni apprezzamenti veraci fatti dall’ex dg dell’Fmi nelle ultime ore da uomo libero. “Che bel c…!”, avrebbe esclamato ad alta voce, secondo quanto scrive ‘Le Point’, al passaggio di una hostess nella Business class del Boeing 777 in servizio tra New York e Parigi – AF023 – poco prima di essere invitato da due agenti ad alzarsi e seguirli. Mentre secondo il ‘Times’ Strauss-Kahn, in passato sarebbe stato cliente di una delle più note maitresse di Manhattan, Kristin Davis, incarcerata nel 2008 a seguito dello scandalo che coinvolse anche l’ex governatore di New York Eliot Spitzer. Secondo quanto riferisce il britannico Times, la Davis afferma che Strauss-Kahn si sarebbe servito del suo servizio di escort in due occasioni, nel 2006, e che una delle ragazze si lamentò dei suoi modi aggressivi.