Carabinieri aggrediti durante un controllo dell’alcol test
Due carabinieri sono stati aggrediti a bastonate da quattro giovani, di cui tre minorenni (anche una ragazza di sedici anni), fermati ad un posto di blocco nei pressi di Sorano, in provincia di Grosseto. La violenza come reazione all’esito positivo all’alcol test. ‘Abbiamo perso la testa’ hanno detto. Uno dei carabinieri e’ graver, l’altro potrebbe perdere un occhio.
Secondo quanto si è potuto appendere da fonti sanitarie, i militari hanno passato una notte tranquilla. Le condizioni di Santarelli sono quelle che preoccupano di più: ieri è stato operato per la riduzione di un ematoma alla testa ed è ancora tenuto in coma farmacologico. Marino rischia di perdere l’occhio destro ed ha riportato diversi traumi al viso. Specie per Santarelli il fatto che le sue condizioni siano stabili è giudicato “positivo” dai sanitari. Entrambi i militari sono ricoverati all’Ospedale Le Scotte di Siena.
I quattro giovani sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio. Il conducente dell’auto con i quattro giovani a bordo e’ risultato positivo all’alcoltest. I quattro, bloccati poco dopo da un’altra pattuglia di militari, potrebbero aver partecipato ad un rave party nella zona.
I giovani hanno usato un paletto da recinzione contro gli agenti come arma impropria dopo essere stati bloccati per un controllo. I quattro giovani aggressori – tutti arrestati – hanno picchiato i militari con calci e pugni ma anche usando il paletto da recinzione, più volte sferrato contro i carabinieri, entrambi adesso in gravi condizioni
Il rave, al quale parteciperebbero circa 600 giovani è in corso da sabato scorso dentro un’area privata a Sovana, nel comune di Sorano (Grosseto). Molti dei partecipanti provengono da altre regioni e dall’estero. Il rave party era stato promosso su Internet tramite siti dicati a questo genere di raduni ‘no stop’.