INDAGINI PRELIMINARI – UDIENZA DI CONVALIDA – RICHIESTA DI MISURA COERCITIVA – ACCESSO AGLI ATTI – Cassazione Penale, Sezioni Unite, Sentenza 36212/2010
INDAGINI PRELIMINARI – UDIENZA DI CONVALIDA – RICHIESTA DI MISURA COERCITIVA – ACCESSO AGLI ATTI – PRECLUSIONE – CONSEGUENZE
Chiamata a decidere sul contrasto creatosi in ordine alla configurabilità o meno del diritto del difensore dell’arrestato o del fermato di accedere alla richiesta di misura cautelare e agli atti posti a fondamento di essa, la Corte ha affermato che al difensore spetta il diritto di esame, oltre che di estrazione di copia, degli atti su cui si fondano la richiesta di convalida e di applicazione di misura cautelare, facendo leva sull’equipollenza normativamente stabilita dall’art. 294, comma primo, cod. proc. pen. tra interrogatorio per la convalida e interrogatorio di garanzia e, quindi, sulla conseguente equivalenza della dimensione conoscitiva degli elementi necessari per articolare in maniera effettiva la difesa. Ha inoltre precisato che il rigetto della richiesta di accesso agli atti determina una nullità di ordine generale a regime intermedio, sanabile ex art. 182, comma secondo, cod. proc. pen. ove non eccepita nell’udienza di convalida.
Sentenza n. 36212 del 30 settembre 2010 – depositata l’11 ottobre 2010
(Sezioni Unite Penali, Presidente E. Lupo, Relatore A. Macchia)