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EQUA RIPARAZIONE – GIUDIZIO DI COGNIZIONE E PROCESSO ESECUTIVO E DI OTTEMPERANZA – RAPPORTO – AUTONOMIA – CONSEGUENZE, Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza 26806/2009

In tema di equa riparazione per violazione del termine di ragionevole durata del processo, il processo di cognizione e quello di esecuzione regolati dal codice di procedura civile, nonché quello cognitivo e quello di ottemperanza davanti al giudice amministrativo devono considerarsi tra loro autonomi. Conseguentemente, la loro durata non può sommarsi per rilevarne una durata complessiva dei due diversi processi, anche ai fini del rispetto del termine di proponibilità dell’azione ai sensi dell’art. 4 della L. n. 89 del 2001.

 

 

(Cassazione Civile Sezioni Unite Civili, Presidente V. Carbone, Relatore A. Segreto)

Sentenza n. 26806 del 19 dicembre 2009

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