Privacy

Non si può utilizzare la legge sulla privacy per fini di tutela diversi da quelli della protezione dei dati personali.

Non si
puo’ utilizzare la legge sulla privacy per fini di tutela diversi da quelli
della protezione dei dati personali. Lo ha ribadito il Garante in seguito al

ricorso
di numerosi utenti che contestavano l’utilizzo dei dati personali
che li riguardavano da parte di un’azienda subentrata alla gestione comunale per
la fornitura del servizio idrico.

Gli
utenti, sostenendo di non avere mai avviato un rapporto contrattuale con la
società, contestavano il passaggio di gestione lamentando quindi un trattamento
illegittimo dei dati personali. Pertanto continuavano a versare le somme
derivanti dal consumo idrico su un conto corrente postale intestato al Comune,
chiedendo all’azienda subentrata di interrompere l’invio di solleciti,
comunicazioni e bollette. L’aumento delle tariffe operato dalla nuova società
aveva causato una serie di rimostranze da parte degli utenti, che rivendicavano
la gestione in economia operata in precedenza dall’ente locale. Gli interessati,
dunque, hanno richiesto, prima alla società e poi al Garante, la cancellazione
e il blocco dei dati che li riguardavano.

La
società tuttavia, in seguito ad una serie di reclami pervenuti dopo l’invio
delle prime fatture, aveva provveduto a inviare ai clienti lettere raccomandate,
oltre a pubblicare su alcuni quotidiani locali una risposta cumulativa, in cui
venivano fornite indicazioni in merito al trattamento dei dati personali,
precisando che la loro cancellazione avrebbe comportato la risoluzione d’ufficio
del contratto e, dunque, l’interruzione della fornitura del servizio idrico.

Il
Garante ha ritenuto infondato il ricorso poichè il passaggio di gestione è
avvenuto in base a disposizioni di legge e il consenso degli utenti  per il
trattamento dei dati strettamente indispensabili all’erogazione e alla
fatturazione del servizio non è richiesto, perchè necessario per eseguire
obblighi derivanti da un contratto di cui  sono parte gli  interessati.

 

www.garanteprivacy.it

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