Napolitano: ”Soluzioni concordate su Csm e Consultà’
La ricerca di ”soluzioni concordatè’ in
vista delle elezioni per la nomina dei componenti laici del Csm e di un giudice
della Corte Costituzionale viene
auspicata dal presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano (nella
foto), che si è rivolto con una lettera ai presidenti del
Senato e della Camera, Franco Marini e Fausto Bertinotti, affinchè si facciano
interpreti di questa sollecitazione.
”Il Parlamento in seduta comune – ricorda il presidente della Repubblica –
dovrà procedere il prossimo 4 luglio all’elezione degli otto componenti
”laici” del Consiglio Superiore della Magistratura. Al riguardo, tenute
presenti le maggioranze qualificate (tre quinti dei componenti nei primi due
scrutini e tre quinti dei votanti a partire dal terzo scrutinio), prescritte
dall’articolo 22 della legge 24 marzo 1958, n.195, appare urgente investire i
gruppi parlamentari della responsabilità di una rapida ricerca di soluzioni
concordate che rendano concreta la prospettiva di un risultato utilè’.
”Analoga esigenza – aggiunge Napolitano – si pone per il Parlamento in vista
della seduta comune del 5 luglio prossimo, nella quale dovrà procedere
all’elezione di un giudice della Corte Costituzionale.
Si tratta, infatti, di adempimenti che richiedono
convergenze in grado di superare, come prescritto dalla legge nello spirito
della Costituzione, la linea di demarcazione tra maggioranza e opposizione.
Sono certo – conclude il presidente della Repubblica – che loro si adopereranno
per facilitare il conseguimento dei risultati auspicati”.