Attualità

All Iberian, Berlusconi assolto

Roma, 26 set.
(Adnkronos) – Assolti ”perché il fatto non è pi๠previsto dalla legge come
reato”. E’ questa la formula con la quale i giudici della seconda sezione
penale del Tribunale di Milano hanno assolto, nel pomeriggio, dall’accusa di
falso in bilancio il premier Silvio Berlusconi, imputato nel processo All
Iberian insieme agli ex manager Fininvest Ubaldo Livolsi, Alfredo Zuccotti e
Gianfranco Foscale.

”E’ una sentenza attesà’. Così Gaetano Pecorella,
difensore di Berlusconi, commenta il verdetto. ”E’ stata applicata una legge –
dice – che afferma che se il falso in bilancio non crea effetti nocivi di
qualche rilievo non merita di essere punito. Il tribunale ne ha preso atto”.
”Il Tribunale di Milano – ha aggiunto
il legale del premier – ha applicato una legge che
è passata al vaglio della Corte Costituzionale e della Corte di Giustizia
Europea, e quindi una legge che corrisponde alle direttive dell’Europa ed ai
principi della nostra Costituzione. In sostanza ha preso atto che l’ipotesi
formulata dalla Procura della Repubblica di Milano non comportava alcun
rilevante danno nè per i soci nè per i creditori della società”. ”Percio’
ancor prima di valutare se esistesse o meno il falso in bilancio, si è
arrestata di fronte alla irrilevanza di un tale accertamento perchè comunque
il fatto non sarebbe stato punibilè’, fa notare ancora.

Dal fronte politico esprime soddisfazione il ministro delle Attività
produttive, Claudio Scajola. ”Questa sentenza –
dice Scajola – demolisce un altro importante tassello del castello accusatorio
contro Silvio Berlusconi. Provo grande soddisfazione insieme a quanti hanno
creduto e continuano a credere in Berlusconi”. Sulla stessa lunghezza d’onda
il vice coordinatore di Forza
Italia, Fabrizio Cicchitto: ”L’on.
Silvio Berlusconi è stato ssolto sulla base di una legge dello Stato che è
altrettanto valida quanto quella che varo’ il centrosinistra modificando il
reato di abuso d’ufficio e che valse il blocco dell’azione giudiziaria per il
prof. Prodi, imputato nel processo per la svendita della Cirio-Bertolli-De Rica
e per molti amministratori di enti locali”.

Negativi invece i commenti che arrivano dall’opposizione. ”Ancora una volta
Berlusconi e i suoi hanno potuto beneficiare e trarre vantaggio da una legge
che, ormai è palese, si sono fatti su misura per evitare di rispondere davanti
alla Giustizia dei reati commessi”, attacca
Antonio Di Pietro,
leader dell’Italia dei Valori. "Mentre migliaia di risparmiatori aspettano
ancora una legge che li tuteli, coloro che hanno falsificato i bilanci,
frodando anche gli stessi risparmiatori, godono di una legge che
sostanzialmente cancella il falso in bilancio", aggiunge Luciano Violante,
capogruppo dei Ds a Montecitorio. ”Grazie alle leggi ad personam Silvio Berlusconi
si è costruito una giustizia
su
misura ed è riuscito ad autoassolversi”, afferma il
presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. "Almeno
Berlusconi smetta ora di fare la vittima dei magistrati e la maggioranza di
centro destra usi la stessa clemenza e solerzia nel fare provvedimenti anche a
favore di chi ha commesso reati minori, come i tossicodipendenti",
aggiunge il collega di partito di Pecoraro Scanio, Paolo Cento,
vicepresidente della commissione Giustizia della Camera. E per il capogruppo
del Pdci al Parlamento europeo Marco Rizzo, ”dopo la
finanza creativa, dato l’epilogo della vicenda All Iberian, è proprio il caso
di dire che siamo alla giustizia creativà’

 

 

 

 

https://www.litis.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *