Benedetto XVI: ”Attenzione all’uso dei mass-medià’
Città del Vaticano, 8
mag. (Adnkronos/Ign) – ”Nell’attuale epoca dell’immagine i mass-media
costituiscono una straordinaria risorsa per promuovere la solidarietà e
l’intesa della famiglia. Tutto dipende, pero’, dal modo in cui vengono usati”.
E’ quanto dice Benedetto XVI nel discorso prima della recita del Regina Coeli,
dalla finestra del suo studio nel palazzo apostolico Vaticano. Il Pontefice nel
ricordare la ricorrenza di oggi della 39ma Giornata Mondiale delle
Comunicazioni Sociali, sul tema ‘I mezzi di comunicazione al servizio della
comprensione tra i popoli’, vuole pero’ mettere in guardia sulla doppia
potenzialità dell’uso dei mass-media: ”Questi importanti strumenti della
comunicazione -spiega papa Ratzinger- possono favorire la conoscenza reciproca
e il dialogo, oppure, al contrario, alimentare il pregiudizio e il disprezzo
tra gli individui e i popoli; possono, infatti, contribuire a diffondere la
pace o a fomentare la violenzà’.”Occorre sempre fare appello alla
responsabilità personale -ravvisa ancora Benedetto XVI nella sua riflessione
sui mass-media- E’ necessario che tutti facciano la loro parte per assicurare
in ogni forma di comunicazione obiettività, rispetto della dignità umana e
attenzione al bene comune. In tal modo -conclude il Pontefice- si contribuisce
ad abbattere i muri di ostilità che ancora dividono l’umanità, e si possono
consolidare quei vincoli di amicizia e di amore che sono segni del Regno di Dio
nella storià’.
Il Papa, nel suo discorso prima della recita del Regina Coeli, ricorda anche la
celebrazione odierna dell’Ascensione del Signore: ”In questa festa -dice Papa
Ratzinger- la comunità cristiana è invitata a volgere lo sguardo a Colui che,
40 giorni dopo la sua resurrezione, fra lo stupore degli Apostoli fu elevato in
alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo. Siamo pertanto
chiamati a rinnovare la nostra fede in Gesù, l’unica vera ancora di salvezza
per tutti gli uomini”. Il Pontefice conclude il suo discorso invocando la
protezione sulla Chiesa a ”Maria con il canto del Regina Coeli, e specialmente
su quanti si dedicano all’opera di evangelizzazione mediante i mezzi della
comunicazione socialè’. Quindi il Pontefice ha espresso l’auspicio che ”la
formazione delle nuove generazioni sia sempre al centro dell’attenzione della
comunità ecclesiale e delle pubbliche istituzioni”.
Prima della recita, Benedetto XVI si è affacciato a sorpresa dalla finestra
del suo studio per salutare e benedire gli oltre mille bambini radunati in
piazza San Pietro per la maratonina di Primavera. Il Pontefice, ricordando la
festa di oggi, ha fatto gli auguri a ”tutte le mammè’. La tradizionale
maratonina è quindi iniziata.
