Giustizia, scontro sulla norma ‘Salva-Previtì
Roma, 14 dic. – (Adnkronos) –
Bagarre alla Camera sulla giustizia tra maggioranza e
opposizione. La Cdl accelera sulla pdl sulla recidiva, l’ex legge Cirielli
ribattezzata ‘Salva-Previti’ dall’opposizione. Il centrosinistra reagisce
abbandonando i lavori in commissione, dimettendosi dal Comitato dei nove e
accusando: ”E’ un’amnistia mascheratà’.
Un’accelerazione sui tempi che si è concretizzata nella
proposta di Forza Italia di un’inversione dell’ordine del giorno della Camera
per votare nel pomeriggio le pregiudiziali del provvedimento, così da arrivare
ad una possibile approvazione già in settimana. Una richiesta approvata dalla
Camera tra le proteste del centrosinistra.
L’opposizione non usa mezzi termini. ”Hanno scelto di
salvare Previti, da parte notra ci sarà una opposizione decisà’, ha detto il
diessino Renzo Innocenti. La responsabile della Giustizia dei Ds, Anna
Finocchiaro ha spiegato la scelta di abbandonare i lavori della Commissione.
”Il presidente Pecorella ci ha esortato a concludere in 25 minuti una
discussione del Comitato dei nove sulla modifica dei fondamenti del nostro
sistema penalè’.
Il ministro della Giustizia,
Roberto Castelli replica:
”La sinistra vuole tutti fuori tranne Previti”. Ricordando che il testo
contiene anche le norme contro la criminalità organizzata, il Guardasigilli
aggiunge: ”Che la sinistra su un provvedimento cosi’ importante vada a trovare
una norma, che non so quale sia perchè non conosco lo stato giudiziario dell’onorevole
Previti, che a loro dire in qualche modo lo favorisce, dimostra che sono
ossessionati da Previti”. Castelli è soddisfatto del nuovo testo. ”Abbiamo
costruito un buon testo – ha detto – dove ci sono anche significative misure
anti-crimine che saranno molto efficaci”.
