Gas, da sostituire tutte le tubature in ghisa. Del. Autorità energia Gu 18.10.2004 Suppl. ordinario 158)
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La qualità e sicurezza del servizio gas avranno
uno standard sensibilmente più elevato per i prossimi quattro anni. Questo è
il nodo centrale della Delibera 168/04 dell’Autorità per l’energia elettrica e
il gas, pubblicata nella Supplemento Ordinario n. 158 della Gazzetta Ufficiale n.254
del 18 ottobre 2004. Essa contiene in allegato il corposissimo testo unico
relativo, appunto, a tutte le nuove disposizioni sulla sicurezza della
distribuzione ed alla qualità commerciale dei servizi di distribuzione e
vendita di gas. Tale provvedimento riguarda sia i distributori di gas naturale,
sia i venditori di gas naturale, sia i fornitori di altri tipi di gas a mezzo
rete, per un totale di circa 1.000 aziende operanti nel settore. L’Autority mira
chiaramente a migliorare in modo incisivo la sicurezza del servizio del gas,
rendendo più specifici gli obblighi di ispezione programmata delle varie reti,
soprattutto per scoprire in modo sistematico le possibili fughe di gas. A questo
scopo, la Delibera introduce un sistema di monitoraggio della rapidità degli
interventi per eliminare proprio le pericolosissime fughe, da compiersi su
allacciamenti e misuratori. Un giro di vite dal punto di vista economico, che
farà certo da deterrente sugli operatori del comparto, è rappresentato poi
dalle nuove penalità, che scatteranno quando non vengano rispettati i previsti
standard di tempestività di intervento. Insomma, quando la squadra di pronto
intervento sarà troppo lenta nell’arrivare sul luogo ove si verificherà la
fuga di gas, segnalato dai cittadini. Occorre sottolineare che l’Autority ha
stabilito anche un piano di completo rinnovamento (sostituzione o risanamento)
delle obsolete tubature in ghisa, ancora purtroppo massicciamente presenti nei
nostri centri abitati, con delle moderne soluzioni, per scongiurare il rischio
fughe. Tale piano dovrà essere portato a termine in un tempo massimo di 10
anni, ma nella Delibera si specifica che almeno il 30% della rete dovrà essere
risanata nei prossimi 4 anni.. I dati di qualità, inoltre, saranno monitorati
in modo migliore, poichè verranno comunicati dagli esercenti attraverso una
nuova procedura standardizzata di controllo delle informazioni. Questo sistema
prevede l’applicazione di penalità a carico di tutti quegli esercenti che
comunichino dati non conformi alle direttive dell’Autority. Infine, la Delibera
prevede che si inizi anche un attento controllo dei servizi di call-center dei
venditori di gas, per cercare di tutelare maggiormente i consumatori; infatti,
ad essere sotto la lente d’ingrandimento dell’Autority saranno gli indennizzi
corrisposti ai clienti finali ed i reclami. In questo modo sarà possibile una
più efficace comparazione tra i diversi venditori di gas ed una scelta più
trasparente e consapevole da parte dei clienti.
Fonte: AziendaLex
