La stampa europea scatenata: Rocco Buttiglione descritto come un integralista
La stampa di tutta Europa
non ha perdonato le recenti esternazioni del neocommissario dell’Ue Rocco
Buttiglione, e continua a dedicare fiumi di inchiostro al più contestato
esponente dell’Esecutivo di Josè Manuel Durà£o Barroso. Nel mirino dei giornali
del Vecchio Continente le recenti dichiarazioni del centrista in materia di
immigrazione, condizione della donna ed omosessualità.
Il quotidiano spagnolo El Pais ricorda oggi che "il futuro responsabile della
giustizia a Bruxelles ha lasciato di stucco i suoi colleghi della sinistra
definendo l’omosessualità un peccato e sostenendo che il matrimonio è
un’istituzione che permette alle donne di fare figli con la protezione del
marito".
"Bisogna riconoscere che le posizioni di Rocco Buttiglione sono discutibili – si
legge nell’articolo – inoltre ha difeso la decisione del governo italiano di
espellere un centinaio di immigrati africani da Lampedusa".
Ha prestato una particolare attenzione all’ex ministro italiano anche il
britannico The Independent, che si è concentrato sulle sue ultime parole.
"Si è presentato ai parlamentari di Bruxelles difendendo la creazione dei campi
d’asilo in Nord Africa – ha spiegato il giornale – poi ha definito l’omosessualità
un peccato e ha difeso la nozione tradizionale di matrimonio eterosessuale in
cui l’uomo svolge il ruolo di protettore della donna".
The Independent ha anche rivelato alcune indiscrezioni sulla vita di questo
"fervente cattolico".
"Si dice sia amico intimo di Giovanni Paolo II – si legge nell’editoriale – e
che abbia imparato il polacco per poter leggere le opere del pontefice in
originale".
Qualche giorno fa il francese Liberation ha invece puntato il dito contro il
Parlamento di Strasburgo, colpevole di aver dato la sua fiducia alla nuova
Commissione nonostante la presenza dell’italiano.
"Durante la sua audizione alla commissione Giustizia e affari Interni, l’ex
ministro di Silvio Berlusconi ha detto quello che pensava degli omosessuali e
del ruolo delle donne – ha accusato il periodico d’oltralpe – il suo nuovo ruolo
di commissario europeo alla Giustizia non lo ha spinto a mettere da parte le sue
convinzioni reazionarie".
Fonte:
www.centomovimenti.com/