Governo, Maroni: ”Sabato si decide sul voto anticipatò’
Quanto una partita di calcio e l’inizio dei tempi
supplementari. E’ durato infatti oltre un’ora e mezza l’incontro a palazzo
Grazioli tra Silvio Berlusconi e il vicepremier Gianfranco Fini. Al termine
del secondo faccia a faccia con il capo del governo, il leader di An si è
allontanto in auto da via del Plebiscito, pochi minuti prima delle 16, senza
rilasciare dichiarazioni. Alle 13,55 alla Camera era terminato l’incontro,
durato oltre mezz’ora, tra il premier e il ministro dell’Economia Giulio
Tremoniti. Al termine del colloquio, il Cavaliere si era limitato a dire:
”Non ho parlato con nessuno, non faccio dichiarazioni e non ne faro”’.
Intanto per l’esecutivo a parlare di verifica èoggi il
ministro del Welfare Roberto Maroni, assicurando che la sorte del governo si
conoscerà sabato prossimo. ”Se Berlusconi si pone nella prospettiva giusta
-spiega infatti Maroni- ci sono margini per chiudere questa interminabile fase
di transizione nella maggioranzà’. Il ministro leghista si augura ”che
questo succeda, altrimenti… Bye bye baby”, aggiunge il titolare del
dicastero di via Flavia.
”Diversamente – spiega l’esponente del Carroccio- si
avvicina la prospettiva del voto anticipato, per il quale ci sarebbe già la
data: il 10 aprile del 2005, giorno delle elezioni regionali. Noi siamo
pronti”. Maroni spiega ancora: ”Non sta a noi chiudere la verifica. E’ il
premier che deve prendere l’iniziativà’. ”Ma chiediamo -sottolinea il
ministro leghista- il rispetto dei patti e dei tempi: prima il federalismo,
poi la riforma delle pensioni e poi la riforma fiscale e quella del sistema
elettoralè’.
Tendenzialmente Maroni esclude poi che il Consiglio dei
ministri del 3 luglio possa servire solo ad impostare la manovra economica:
”Noi -puntualizza ancora il titolare del Welfare- abbiamo chiesto a
Berlusconi di chiudere su tutti gli argomenti sul tappeto, dai conti pubblici
al Dpef, all’assetto del governo”. Non basta. Nell’agenda della verifica di
maggioranza, infatti, a giudizio di Maroni anche la discussione ”di come
governare la ripresa economica che sta arrivando: sarebbe puro masochismo
-incalza Maroni- farsi da parte proprio nel momento in cui si intravede il
rilancio dell’economià’.
