“Usura, aspetti criminologici, sociali e morali”. SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un convegno venerdì 14 maggio alle 16,30 presso l’auditorium del Comune.
La fondazione "Mons. Francesco Traini contro l’usura ”
Onlus" ha organizzato un convegno avente per tema "Usura, aspetti
criminologici, sociali e morali". Appuntamento per venerdì 14 maggio alle ore
16,30 presso la sala consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto.
L’usura è una piaga della società dei nostri giorni. Un tema
che scotta, spesso avvolto dalla vergogna e dalla paura. La Fondazione "Mons.
Francesco Traini contro l’Usura ” Onlus" opera per prevenirla nella regione
Marche (sede a San Benedetto del Tronto in via Case Nuove 39/41). La
disponibilità di tanti volontari, però, a volte non basta. Il tema usura è
sottovalutato, evitato. Occorre, quindi, una corretta conoscenza del fenomeno
per sapere come muoversi e soprattutto come evitarlo.
Con l’organizzazione scientifica del dott. Aldo Manfredi (magistrato,
docente di procedura penale presso la Scuola delle professioni legali
dell’Università di Teramo) interverranno al convegno profondi conoscitori
dell’argomento come il prof. Mauro Catenacci, titolare della cattedra di
Diritto Penale dell’Università di Teramo, che si soffermerà sul tema "La
risposta penale dello Stato", il tenente colonnello Francesco D’Amelio,
comandante del reparto operativo comando provinciale dei Carabinieri di Ancona,
che tratterà "I profili investigativi e criminologici".
Sulle opportunità per le vittime iniziative e possibilità di contrasto
relazionerà il responsabile servizi legali A.B.I., dott. Giovanni Staino.
Il convegno non poteva sorvolare l’argomento degli aspetti morali ed un
importante apporto sarà dato in tal senso da padre Massimo Rastrelli,
presidente Consulta Nazionale antiusura.
Il saluto ai partecipanti sarà portato dalla presidente della Fondazione,
Irene Franconi Malavolta, dal sindaco di San Benedetto del Tronto e dal
vescovo della diocesi di San Benedetto del Tronto, Montalto e Ripatransone,
mons. Gervasio Gestori.