Il ricorso alla definizione agevolata delle liti preclude ogni ulteriore potere di accertamento del fisco. Cassazione Sentenza n. 5077 del 12/03/2004
Nel caso in cui il contribuente
si avvalga della definizione agevolata delle liti pendenti, l’ufficio non ha
alcun potere di accertamento ulteriore, anche, in particolare, in sede di
autotutela. Difatti nel momento in cui il contribuente aderisce al condono
vincola l’ufficio e ne riduce il suo potere a quello di verificare
l’applicazione dei criteri parametrici di determinazione dell’imposta da
condono, escludendo ogni interesse specifico per l’esercizio del potere di
autotutela.
Vedi anche: –
Saverio Cineri: In merito
alla definizione agevolata delle liti e potere di accertamento del fisco (Nota a
Cass. 5077/2004)