GIUSTIZIA: Castelli, valuteremo le Toghe senza alcun fine coercitivo
ROMA- Da luglio sarà operativo un sistema per misurare la produttività del sistema giudiziario. Lo annuncia il ministro Castelli, precisando che non si tratta di ‘uno strumento di coercizione ma di valutazione dell’efficienzà per migliorare il funzionamento della giustizia. I criteri saranno definiti da una commissione paritetica Csm-ministero della Giustizia, insieme ad una società di consulenza in organizzazione aziendale. Costo previsto 168 milioni di lire