Anche le scuole si occuperanno di rifiuti speciali.
Le scuole pubbliche avranno voce in capitolo nello smaltimento dei rifiuti speciali. L’innovazione compare nell’art.51 del decreto n.44/2001 del ministero della Pubblica istruzione, avente per oggetto le ”istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastichè’, pubblicato in Gazzetta ufficiale. Nell’articolo si afferma infatti che ”qualora nell’esplicazione delle attività scolastiche vengano prodotti rifiuti che per legge devono essere assoggettati a trattamento speciale, il dirigente provvede a concludere gli opportuni accordi con enti, aziende pubbliche e concessionari idonei al trattamento di rifiuti”. Si prevede inoltre che ”è consentito il ricorso a ditte operanti sul libero mercato solo ove non sia possibile fruire del servizio di smaltimento pubblico”